Barbecue da casa o Barbecue da giardino, quale scegliere?
Uno dei più grandi dubbi quando bisogna acquistare un barbecue è se scegliere un barbecue da esterno (da giardino per intenderci) oppure da casa (o da terrazzo se preferisci)
Nello scegliere se collocare il tuo barbecue in giardino oppure dentro casa ci sono molti fattori da prendere in considerazione
—— Melany Rose
E di certo, essere noi gli organizzatori dell’evento ed avere tutti a casa nostra per gustare queste prelibatezze dà una grande soddisfazione, ma… ovviamente, prima di poterlo fare, dovremo procurarci un barbecue!
Scegliere l’attrezzo adatto può sembrare un’impresa, specie se non si ha a disposizione un giardino per scongiurare l’apparentemente inevitabile odore di fumo. Fortunatamente, però, esistono numerosissime tipologie di barbecue, per ogni spazio o esigenza. Questa guida presenterà un elenco delle più famose categorie, accompagnato ovviamente da qualsiasi consiglio possiate necessitare per trovare il barbecue che faccia al caso vostro.
Naturalmente, la prima cosa da chiarire sarà se il vostro barbecue ideale è destinato agli ambienti interni di casa o se invece preferite tenere le vostre grigliate all’aperto, in caso disponiate dello spazio. Se ciò che temete maggiormente, restando dentro casa, è che l’odore di fumo impregni l’ambiente, non dovete spaventarvi: esistono modelli estremamente pratici che ridurranno notevolmente questo rischio. Una soluzione ideale sarebbe procurarsi un barbecue che funzioni a gas o ad elettricità: oltre ai minori tempi di accensione, quasi sempre sono modelli portatili che riuscirete a trasportare ovunque vorrete. Naturalmente, evitare del tutto ogni tipo di fumo non sarà possibile (il cibo in cottura e la caduta di gocce di grasso o di piccole parti di carne ne sono fonti), ma senza dubbio sentire l’odore di ciò che si sta cucinando non è minimamente paragonabile al riempire la stanza del denso fumo che produrrebbe un attrezzo alimentato a legna o carbonella.
Questi ultimi, di certo maggiormente adatti ad uso esterno, potrebbero essere una soluzione più comoda per quanti invece non siano infastiditi dagli odori e vogliano alimentare il proprio attrezzo in maniera più economica, dato l’alto costo che la conduzione elettrica e quella a gas hanno rispetto ai combustibili. L’immagine di un barbecue fumante e scoppiettante su un prato in una serata estiva ci appare certo più allettante e pittoresca, specialmente con il torrido caldo estivo che rende le cene in casa poco pratiche. Il costo in termini di alimentazione, come abbiamo visto, potrebbe anche essere notevolmente ridotto, anche se a discapito dei tempi di accensione (i pochi minuti richiesti da una griglia a gas o elettrica si trasformeranno in una mezz’ora abbondante, anche se ne varrà la pena).
Ma nello scegliere se collocare il vostro acquisto dentro o fuori casa ci sono molti fattori da prendere in considerazione. Ad esempio, ovunque lo posizioniate vi toccherà stabilire se il nuovo barbecue che acquisterete si trasformerà definitivamente in un pezzo di arredamento, o se comunque non volete rinunciare alla disponibilità di un modello che possa essere trasportato dappertutto all’occorrenza. Con il pregio di essere adattabile sia dentro casa che in giardino, un barbecue fisso in muratura possiede di certo un design affascinante -oltre ad essere dotato, in qualche caso, anche di un forno adiacente per poter ottenere due elettrodomestici in uno) ma forse la sua stazza ingombrante non si sposerebbe bene con cucine minuscole in piccoli appartamenti, che meglio accoglierebbero un modellino su rotelle da poter sistemare agevolmente anche su un balcone. Un ulteriore pregio di un barbecue in muratura, che ne accentua la versatilità nella sistemazione, sta nella possibilità di acquistarne uno dotato di cappa, cosa che risolverebbe ogni vostro problema in fatto di fumi, anche quelli alimentari, quale che sia l’alimentazione della griglia. Probabilmente si tratterebbe di una spesa abbastanza alta, ma senza dubbio, se avete lo spazio adatto, vi ritroverete con un barbecue che potrete sfruttare in ogni momento, adatto a un utilizzo prolungato e che vi farebbe risparmiare notevolmente sulla bolletta della corrente, ovunque scegliate di installarlo.
Anche la seconda soluzione, rappresentata da barbecue più piccoli o su rotelle, vi permetterà invece di scegliere sia il metodo di alimentazione (esistono persino modelli dove potrete cuocere il cibo su pietra lavica!), sia la collocazione dell’attrezzo… anche se bisogna ammettere che un barbecue a rotelle posizionato in un’elegante cucina non sia il massimo a livello estetico. Generalmente, data anche l’impossibilità di evitare il diffondersi di odori, questa opzione si sposerebbe meglio con un ambiente esterno e ben aerato. Un barbecue mobile sarebbe infatti l’ideale per essere messo in giardino, dove far cuocere una gustosa bistecca sotto il coperchio metallico finché non assuma il classico aroma affumicato che contraddistingue un cibo cotto al barbecue.
Quali fattori valutare nella scelta del barbecue?
Ovviamente, come sempre, un fattore importante da valutare sono i costi. Come specificato prima, se ci tenete ad acquistare un barbecue durevole, possibilmente in muratura, che possa essere utilizzato spesso senza preoccuparsi del fumo, dovrete mettere in conto una spesa maggiore.
BANNER AREA
Un barbecue da esterno è in questo senso una scelta più adatta a un uso stagionale, ma di certo più funzionale per risparmiare qualcosa. Dato che non sarete vincolati e potrete decidere se prendere un modello elettrico o avvalervi di combustibili, e non dovrete installare un ingombrante pezzo d’arredamento, prendere un barbecue mobile da esterni sembrerebbe la soluzione ideale per coloro che desiderino godersi una grigliata e andarci comunque leggeri sul portafogli senza rinunciare alla comodità.